Schede normative edifici specialistici, ville ed edilizia rurale di pregio

735- Razzo

Planimetria dell'area dei fabbricati e loro numerazione

Edificio n° 1: Restauro e risanamento conservativo

Edificio n° 2: Restauro e risanamento conservativo

Edificio n° 3: Sostituzione edilizia

Sono consentiti interventi di Ristrutturazione edilizia senza cambio di destinazione d'uso o di riutilizzo mediante sostituzione edilizia. Il nuovo volume, realizzato a seguito della demolizione del fabbricato esistente, dovrà avere volume e Superficie Utile Lorda (SUL) non superiore a quelli dell'edificio demolito e SUL comunque non superiore al 30% della SUL complessiva degli altri edifici esistenti all'interno dell'area di pertinenza. Il nuovo volume, di massimo due piani fuori terra, dovrà essere realizzato impiegando tecnologie, materiali e finiture consoni al contesto.

Edificio n° 4: Manutenzione straordinaria

Edificio n° 5: Sostituzione edilizia

Sono consentiti interventi di Ristrutturazione edilizia senza cambio di destinazione d'uso o di riutilizzo mediante sostituzione edilizia. Il nuovo volume, realizzato a seguito della demolizione del fabbricato esistente, dovrà avere volume e Superficie Utile Lorda (SUL) non superiore a quelli dell'edificio demolito e SUL comunque non superiore al 30% della SUL complessiva degli altri edifici esistenti all'interno dell'area di pertinenza. Il nuovo volume, di massimo due piani fuori terra, dovrà essere realizzato impiegando tecnologie, materiali e finiture consoni al contesto.

Edificio n° 6: Sostituzione edilizia

Sono consentiti interventi di Ristrutturazione edilizia senza cambio di destinazione d'uso o di riutilizzo mediante sostituzione edilizia. Il nuovo volume, realizzato a seguito della demolizione del fabbricato esistente, dovrà avere volume e Superficie Utile Lorda (SUL) non superiore a quelli dell'edificio demolito e SUL comunque non superiore al 30% della SUL complessiva degli altri edifici esistenti all'interno dell'area di pertinenza. Il nuovo volume, di massimo due piani fuori terra, dovrà essere realizzato impiegando tecnologie, materiali e finiture consoni al contesto.

I volumi derivanti dalla demolizione degli edifici 3,5 e 6 potranno essere accorpati in un unico edificio.