Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale

Articolo 49 Tutela paesistica dei centri antichi (strutture urbane) e degli aggregati

1. Nelle aree individuate nella Tav. C.4.a Tutele strategiche: paesistica e ambientale, geomorfologica e idrogeologica, come aree di tutela dei centri antichi e degli aggregati di maggiore e di minore valore, il Piano Strutturale non prevede la localizzazione di interventi di nuova edificazione. Nell'ambito di tutela paesistica dell'abitato di Pratantico il Regolamento Urbanistico potrà consentire la localizzazione di interventi di nuova edificazione alle seguenti condizioni:

  1. 1. aree appartenenti al sistema della residenza (Tav. C06a)
  2. 2. aree poste in prossimità del limite del perimetro della tutela;
  3. 3. aree caratterizzate dalla presenza di opere di urbanizzazione primaria;
  4. 4. interventi di minima entità a saturazione di zone di completamento che non necessitano della realizzazione di nuove opere di urbanizzazione.
  5. 5. mantenimento dei varchi inedificati sul territorio aperto che costituiscono affacci e visuali dirette dall'arteria stradale generatrice del tessuto

2. Nelle aree di cui al punto precedente il Regolamento Urbanistico dovrà disciplinare interventi mirati al recupero dei manufatti di valore architettonico/documentario, alla manutenzione e/o ripristino delle colture agrarie tradizionali, della vegetazione non colturale, dei percorsi campestri e dei sentieri.

3. Le aree agricole sottoposte a tutela paesistica così come riportate anche nella Tav. C4.c Tutele strategiche: aree agricole speciali potranno comunque concorrere alla determinazione delle superfici minime dell'art.3 della L.R. n.64/95 al fine della progettazione dei P.d.M.A.ed in caso di aziende agricole preesistenti il Regolamento Urbanistico potrà disporre la possibilità di realizzare annessi pertinenziali, in contiguità con le stesse, nel caso in cui ne risulti impossibile una diversa localizzazione.

4. Nelle aree individuate nella Tav. C.4a: Tutele strategiche: paesistica e ambientale, geomorfologica e idrogeologica come aree di tutela degli aggregati minori il Regolamento Urbanistico potrà disciplinare interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente nonché gli ampliamenti per una sua corretta fruizione; in caso di aziende agricole esistenti all'interno di tali aree potrà inoltre consentire la realizzazione, in contiguità con le stesse, di annessi pertinenziali qualora risulti impossibile una diversa localizzazione.

Articolo 50 Tutela paesistica degli Edifici specialistici e delle ville

1. Nelle aree individuate nella Tav. C.4a: Tutele strategiche: paesistica e ambientale, geomorfologica e idrogeologica come aree di tutela delle ville e degli edifici specialistici il Piano Strutturale non prevede la localizzazione di interventi di nuova edificazione.

1. Per tali aree il regolamento urbanistico dovrà prevedere:

  1. a. la conservazione di tutti gli elementi dell'organizzazione degli spazi aperti (viali alberati, viabilità poderale, case rurali, piantate residue, piante arboree e siepi).
  2. b. le regole e condizioni per la realizzazione di annessi agricoli che potrà essere ammessa solo nei casi in cui la villa o l'edificio specialistico svolga anche la funzione di fattoria e sia dimostrata l'impossibilità di realizzare gli annessi al di fuori dell'area di pertinenza;
  3. c. la definizione delle procedure di valutazione per la realizzazione degli annessi agricoli di cui al punto precedente, che dovrà comunque basarsi su:
    • analisi e valutazione storico-morfologica del complesso architettonico e delle sue varie parti costruite, del giardino formale, degli spazi aperti e degli elementi progettati (pomario, orto, barco, viali alberati, ecc.) nonche' degli spazi agricoli più direttamente connessi con la villa o con l'edificio specialistico, da estendere, quantomeno, all'unità fondiaria comprendente la villa/edificio specialistico stesso, se minore dell'area di pertinenza;
    • definizione degli ambiti da tutelare, restaurare o ripristinare ed individuazione dell'area di intervento a minore impatto percettivo e con i minori effetti di alterazione rispetto al complesso architettonico;
    • simulazioni prospettiche delle alternative;
    • modalità architettoniche coerenti con il complesso architettonico e con gli spazi di pertinenza.
  4. d. Le aree agricole sottoposte a tutela paesistica così come riportate anche nella Tav. C4.c Tutele strategiche: aree agricole speciali potranno comunque concorrere alla determinazione delle superfici minime dell'art.3 della L.R. n.64/95 al fine della progettazione dei P.d.M.A.A.

Articolo 51 Tutela paesistica delle strade e della viabilità storica

1. Per i tratti stradali individuati nella Tav. C.4a: Tutele strategiche: paesistica e ambientale, geomorfologica e idrogeologica come strade di interesse paesistico il Regolamento Urbanistico dovrà prevedere norme di tutela e di valorizzazione che contemplino indicazioni riferite alle modalità architettoniche per le eventuali nuove edificazioni, e per tutti i manufatti relazionati alla strada (quali ad esempio la cartellonistica pubblicitaria).

Articolo 52 Aree di interesse ambientale

1. Nelle aree individuate nella Tav. C.4a: Tutele strategiche: paesistica e ambientale, geomorfologica e idrogeologica come aree di interesse ambientale il Piano Strutturale non prevede la localizzazione di interventi di nuova edificazione.

2. Per tali aree il Regolamento Urbanistico dovrà predisporre norme relative alla conservazione degli assetti edilizi ed urbanistici esistenti nella loro caratterizzazione formale e tipologica per quanto attiene a: carico insediativo, impiego di materiali, tecnologie, caratteristiche costruttive, finiture, arredi vegetazionali e sistemazioni esterne, conservazione degli assetti vegetazionali, conservazione di risorse o memorie storiche.