Schede di fattibilità

53- Tavola / Ambito 15o30

Intervento N. 20
Sigla intervento Ce - CASSA D'ESPANSIONE
Geomorfologia conoide alluvionale non attiva
ZMPSL Zona con presenza di depositi alluvionali granulari e/o sciolti (9), Aree costituite da conoidi alluvionali e/o coni detritici (11)
Pericolosità geomorfologica Pericolosità geomorfologica media (G.2)
Pericolosità sismica locale Pericolosità sismica locale elevata (S.3)
Pericolosità idraulica Pericolosità idraulica elevata (I.3); Pericolosità idraulica molto elevata (I.4);
Pericolosità geologica PAI -
Pericolosità idraulica PAI P.I.3 - Aree a pericolosità elevata, P.I.4 - Aree a pericolosità molto elevata
Fattibilità geomorfologica CLASSE G2
Fattibilità sismica CLASSE S3
Fattibilità idraulica CLASSE I2
Classe G2 di FATTIBILITA' GEOMORFOLOGICA. Le condizioni di attuazione dell'intervento sono subordinate agli esiti delle indagini geognostiche ed alla caratterizzazione geotecnica dei terreni, nonché alle verifiche geotecniche sullo stato attuale e di progetto, in ottemperanza ai disposti della vigente normativa in materia.
Per le porzioni di area ricadenti in classe S3 di FATTIBILITA' SISMICA, caratterizzati dalla possibile amplificazione stratigrafica (ZMPSL = 9, 10, 11) dovrà essere condotta una campagna di indagini geofisica e geotecnica che definisca spessori, geometrie e velocità sismiche dei litotipi sepolti al fine di valutare l'entità del contrasto di rigidità sismica dei terreni tra alluvioni e bedrock sismico, secondo quanto previsto al paragrafo 3.5 "Criteri generali in relazione agli aspetti sismici" di cui al Regolamento di Attuazione art. 62 L.R. 1/05.
La FATTIBILITA' IDRAULICA è indicata come classe I2 in quanto l'area è stata già oggetto di studio idrologico idraulico e di progetto al quale si rimanda per le indicazioni e prescrizioni necessarie per la realizzazione dell'intervento.
In tali aree non possono essere previsti interventi di carattere edificatorio in quanto le stesse sono esclusivamente destinate alla laminazione delle piene, pertanto allo stato attuale possono essere utilizzate per la normale conduzione delle attività agricole senza rimodellamenti di carattere morfologico.
Parte dell'area ricade in P.I.3 di PAI, pertanto gli interventi sono attuabili a condizione che al momento del rilascio del permesso a costruire siano rispettati gli obblighi di cui all'art.7 delle Norme Tecniche di Attuazione approvate con D.P.C.M del 06/05/2005 Parte dell'area ricade in P.I.4 di PAI, pertanto gli interventi sono attuabili a condizione che al momento del rilascio del permesso a costruire siano rispettati gli obblighi di cui all'art.6 delle Norme Tecniche di Attuazione approvate con D.P.C.M del 06/05/2005