Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale

Articolo 95 Sottosistema L2: luoghi centrali a scala urbana

1. Si tratta di spazi aperti e edificati, quali piazze, strade commerciali e parchi urbani oppure musei, teatri, chiese, scuole, cinema, sedi istituzionali ed amministrative ed altri servizi di interesse collettivo che identificano il centro di Arezzo sia come luogo dello stare sia come riferimento per chi fruisce delle sue attrezzature; rappresentano luoghi meno connotati da una precisa destinazione ma individuano spazi densi ma vaghi e flessibili, che possono ospitare molte attività differenti.

2. Sono anche i luoghi dove è assolutamente privilegiata la fruizione pedonale, integrata dal trasporto pubblico.

3. Il Regolamento Urbanistico dovrà prevedere interventi mirati alla conservazione o alla riqualificazione degli spazi esistenti, entro un disegno complessivo di costruzione di sequenze significative; obiettivo prioritario sarà il miglioramento dell'accessibilità pedonale sia per la fruizione puntuale che per la continuità dei percorsi; nell'ambito del sistema dei luoghi centrali il Regolamento Urbanistico dovrà garantire lo svolgimento delle attività di relazione, di svago e di scambio, con la presenza di aree pedonali o protette ed aree pavimentate, con una efficiente organizzazione della viabilità e delle aree di sosta.