Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale

Articolo 92 Obiettivi prestazionali

1. Nell'ambito del sistema dei luoghi centrali il Regolamento Urbanistico dovrà garantire lo svolgimento delle attività di relazione, di svago e di scambio, con la presenza di aree pedonali o protette ed aree pavimentate, con una efficiente organizzazione della viabilità e delle aree di sosta.

2. Le condizioni alla trasformabilità relative al sistema dei Luoghi Centrali sono esplicitate attraverso degli indirizzi che si riferiscono a due categorie di azioni

  • la prima categoria riguarda le azioni di compensazione ambientale per contenere gli effetti sul territorio e sulle risorse e quindi: l'applicazione dei parametri ambientali, il mantenimento delle principali prestazioni ambientali quali il deflusso delle acque superficiali e l'officiosità idraulica, il mantenimento dei corridoi ambientali di supporto alla rete ecologica urbana, la regolamentazione e la compensazione dei fattori di inquinamento (traffico, isole di calore, attività rumorose, ecc); l'abbattimento degli effetti inquinanti prodotti dalle aziende a rischio rilevante nonchè insalubri;
  • la seconda categoria riguarda le azioni preliminari necessarie per rendere possibile il processo edificatorio quali: la bonifica dei siti inquinati e la riqualificazione delle aree soggette a degrado, le modalità di approvvigionamento idrico e di smaltimento; le canalizzazioni di servizio; la separazione delle acque reflue dalle acque piovane; la raccolta differenziata e lo smaltimento dei rifiuti, l'utilizzo di fonti energetiche alternative ed eco-compatibili, l'utilizzo di tecnologie legate alla bio-architettura.

3. Il sistema dei luoghi centrali è caratterizzato dai seguenti usi principali:

  • S - Servizi ed attrezzature di uso pubblico
  • T - Attività terziarie