Norme tecniche di attuazione del Piano Operativo

Art. 35 Ambiti ad alta trasformabilità

1. In funzione della loro dimensione e del ruolo che essi assumono in relazione alle strategie di piano, gli ambiti ad alta trasformabilità si articolano in:

  • - ambiti ad alta trasformabilità con progetto norma soggetti a Piano Urbanistico Attuativo;
  • - ambiti ad alta trasformabilità non specializzati soggetti a Progetto Unitario Convenzionato;
  • - ambiti ad alta trasformabilità non specializzati soggetti a Permesso di Costruire Convenzionato;
  • - ambiti ad alta trasformabilità del commercio soggetti a Progetto Unitario Convenzionato;
  • - ambiti ad alta trasformabilità della produzione soggetti a Progetto Unitario Convenzionato;
  • - ambiti ad alta trasformabilità della produzione soggetti a Permesso di Costruire Convenzionato.

2. Le modalità di intervento per ciascun ambito ad alta trasformabilità come sopra articolati sono definiti per ciascuna UTOE nella Parte IV delle presenti norme.

3. Negli ambiti ad alta trasformabilità non specializzati soggetti a Piano urbanistico Attuativo o a Progetto Unitario Convenzionato si applicano le seguenti misure di incentivazione di cui all'Articolo 15:

  • a. Incentivazioni finalizzate all'incremento di servizi privati di interesse pubblico o generale
  • b. Incentivazioni finalizzate al miglioramento della qualità urbana ed edilizia degli interventi di trasformazione mediante procedure concorsuali
  • f. Incentivazioni finalizzate alla realizzazione di opere e interventi di interesse pubblico esterni all'ambito di intervento.

4. Negli ambiti ad alta trasformabilità della produzione e del commercio si applicano le seguenti misure di incentivazione:

  • f. Incentivazioni finalizzate alla realizzazione di opere e interventi di interesse pubblico esterni all'ambitodi intervento.

5. In ogni caso il ricorso alle misure di incentivazione non può determinare incrementi di Se superiori ai limiti stabiliti secondo i seguenti parametri:

  • - 50% con SE massima stabilita per l’ambito di intervento inferiore a 10.000 mq;
  • -20% con SE massima stabilita per l’ambito di intervento maggiore a 10.000 mq;
  • -5% con SE massima stabilita per l’ambito di intervento maggiore a 20.000 mq.

6. Le misure di incentivazione devono garantire il fabbisogno di standard determinato dagli incrementi volumetrici, nel rispetto dei minimi stabiliti dalle presenti norme.