Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale

Articolo 203 Area strategica di intervento 4.2: Parco della bonifica idraulica

1. Il parco interviene nel contesto delle aree agricole della bonifica storica della Val di Chiana ed individua quale struttura principale tutte le aree di pertinenza dei manufatti e degli edifici agricoli legati alla bonifica, i manufatti e gli edifici stessi e tutta la rete dei canali e dei percorsi storici.

2. Data la vastità e la relativa conoscenza tecnica dello stato della rete dei canali e delle condizioni dei manufatti, non potendo quindi nell'immediato definire uno schema di assetto generale del parco, si può individuare un percorso operativo che definisca in primo luogo le azioni preliminari e gli studi preparatori al piano (definizione del quadro conoscitivo, delle fattibilità tecniche e amministrative e gestionali e delle azioni di piano) e contemporaneamente proceda alla messa in sicurezza di tutti i manufatti e gli edifici in condizioni di rischio; è opportuno dare subito avvio ad una fase preliminare di interventi che, previe verifiche tecniche, individui un primo percorso di fruizione dei luoghi e degli edifici attualmente accessibili.

3. Il Regolamento Urbanistico dovrà disciplinare un intervento finalizzato al recupero, alla riqualificazione, rifunzionalizzazione e valorizzazione dell'impianto della bonifica idraulica, anche attraverso la creazione di un sistema di fruizione turistico-culturale.

4. Gli interventi dovranno tenere conto dei seguenti indirizzi:

  • creazione di accessi principali organizzati con parcheggi e strutture provvisorie di accoglienza a Ponte alla Nave a nord, a Frassineto a sud;
  • realizzazione di un collegamento pedonale-ciclabile di circa 12 km. di lunghezza, possibilmente sulla strada alzaia;
  • realizzazione di punti sosta lungo il percorso ciclo-pedonale.

5. Per la presente A.S.I. il Piano Strutturale stabilisce le seguenti condizioni alla trasformabilità che dovranno essere assunte e recepite dal Regolamento Urbanistico e dai successivi Strumenti Urbanistici di Attuazione:

  • recupero e rifunzionalizzazione del reticolo idrografico drenante (acque basse) e dei canali pensili (acque alte);
  • verifica delle condizioni idrauliche, idrogeologiche e geomorfologiche (esondabilità, instabilità dei terreni, ristagni ecc);
  • messa in sicurezza dei manufatti storici della bonifica idraulica;
  • verifica di compatibilità e coerenza tra gli assetti agricoli produttivi e la destinazione di parco;
  • definizione del rapporto con il contesto urbano e le infrastrutture viarie e ferroviarie in termini di discontinuità e continuità e accessibilità;
  • redazione di un Piano di assetto e di gestione che definisca gli aspetti tecnici, economici e gestionali dell'intervento.