Norme Tecniche di attuazione del Piano Strutturale

Articolo 117 Sottosistema M4: Ferrovie

1. Nel territorio comunale sono presenti componenti della mobilità su ferro dotate di differenti caratteristiche e ruolo, individuate come ambiti:

  • Ambito M4.1: Alta velocità: è classificata dal P.I.T. come Grande Direttrice Nazionale Dorsale Centrale; la gestione dell'infrastruttura e dei servizi della ferrovia direttissima Firenze - Roma è di competenza dell'azienda RFI; tale linea transita nel territorio di Arezzo ma non esistono fermate a servizio della città;
  • Ambito M4.2: Ordinaria: è classificata dal P.I.T. come Grande Direttrice Nazionale Dorsale Centrale; la ferrovia lenta Firenze - Roma è anch'essa gestita da RFI; essa svolge un importante ruolo di comunicazione e collegamento tra Arezzo, la Regione Toscana ed il territorio nazionale, sia per i passeggeri che per le merci;
  • Ambito M4.3: Urbana: destinate dal P.I.T. a traffici locali; la ferrovia Stia-Arezzo ed Arezzo-Sinalunga è gestita da LFI; essa ha un ruolo di rilievo a livello locale ed è già attualmente usata come modalità di trasporto pubblico concorrenziale rispetto al mezzo privato; in questo ambito rientra anche il nuovo tracciato della linee ferroviaria Arezzo San Sepolcro, la cui localizzazione dettagliata dovrà essere definita dal Regolamento Urbanistico in conformità a quanto stabilito nelle Conferenze Tecniche delle Infrastrutture Ferroviarie.

2. La rete esistente, ed in particolare la ferrovia urbana, rappresenta una risorsa per il territorio aretino che dovrà essere sviluppata migliorandone le prestazioni e le caratteristiche al fine di recuperare utenza e di influenzare la ripartizione modale a favore del trasporto pubblico; in tal senso sarà indispensabile prevedere l'intensificazione del servizio e l'introduzione di nuove fermate;.

3. Ai sensi dell'art. 38 e 68 del P.I.T. le aree ferroviarie sono destinate prioritariamente a servizio del sistema dei trasporti o ad attività connesse con la mobilità, comprese le aree della linea dismessa Arezzo - Sansepolcro, per la quale viene confermata la destinazione ferroviaria.

4. Il Regolamento Urbanistico, per quanto di sua competenza, dovrà promuovere anche attraverso il ricorso a specifici Programmi complessi, sistemi alternativi ed innovativi per il trasporto su ferro che utilizzino in tutto o in parte le infrastrutture esistenti verificandone la fattibilità in accordo con i gestori delle diverse linee.

5. Il Regolamento Urbanistico ed i Piani di Settore pertinenti al traffico dovranno prevedere interventi ed adottare misure per sostenere il trasporto pubblico, tra i quali

  • individuazione di parcheggi di interscambio
  • coerenti politiche della sosta
  • riqualificazione del servizio su gomma ad integrazione di quello su ferro.